Pensieri e poesie 1992
Questi messaggi sono poesie, pensieri, speranze e messaggi attaccati sull'Albero Falcone e poi raccolti in un libro.
Sono messaggi scritti all'indomani della Strage di Capaci, che ha colpito profondamente cittadini palermitani di ogni età e ha coinvolto emotivamente persone di tutta Italia che a questi messaggi si sono unite.
La Fondazione Falcone li pubblica così, come sono stati scritti, senza correggere eventuali errori, frutto della spontaneità, talora anche della giovane età di chi scrive.
Ho sette anni
come tanti
bambini do-
vremmo
pensare
ai giochi invece
sentiamo spesso
la parola mafia
che fa tanta paura
Claudia
Credete di averlo ucciso?
Vi sbagliate, adesso la sua
rabbia cova dentro di noi!
Anonimo
A Giovanni Falcone
Io sono la nipote del tuo autista
che si è salvato, sono rimasta
sgomenta apprendendo la tua morte
e quella dei tuoi agenti e di tua
moglie che sono stati molto
coraggiosi nel fare il proprio
lavoro.
Adesso che non ci siete più, ti
prometto, in nome di Palermo
che la sconfiggeremo noi e ti dico:
Grazie
Daniela
Grazie Giudici FALCONE e
BORSELLINO per averci
insegnato che uomini semplici
ed onesti possono sconfiggere la
mafia e per a averci spronato ad
un pellegrinaggio di vita di
speranza e di AZIONE
Vincenza (Cosenza)
Oltre la soglia del Tempo e dello
Spazio resta il coraggio
Patrizia
Mariella
Tina
Palermo 28/06/92
Vedendo l’albero della speranza
ho provato qualcosa di
indescrivibile come quei terribili
23 maggio e 19 luglio: Giovanni
e Paolo voi non siete di certo
morti!! Io sono di Milano ma
Palermo è dentro di me (non
solo per avere madre e parenti
palermitani). IL MALE FATTO
A QUESTA CITTA’ E’ IL
MALE FATTO A ME
STESSA!! Spero un giorno di
non sentire più nessuno che mi
chieda se ho paura a venire a
Palermo!! E questo albero
Dimostra che Palermo è reazione
e profondo amore”
Stefania (Milano)
Palermo 3/9/92
Caro Falcone,
Sono una mamma e una figlia.
Spero che tu, dove ora sei, in
cielo, fai capire a questa gente,
che sono uomini e non sono
bestie, cerca di far capire loro
che la giustizia che tu volevi,
sia d'ora in poi anche la loro parola
di vita!
Credo nella tua parola
"GIUSTIZIA". Un forte bacio
Alba
Macerata
26 giugno 1992
Dedico la mia laurea a
Giovanni Falcone perchè
è il frutto di un impegno
pulito senza l'aiuto di
padrini e senza raccomanda-
zioni e la mafia si
sconfigge con piccoli gesti quotidiani.
Anonimo
Palermo 13 luglio 92